NWA: Verso la Crockett Cup
Analisi di NWA Powerrr
INDIES Pubblicato in data 04/03/2020 da Mirko Favale
Power sta entrando in un periodo fondamentale e la NWA decide di fare All In: è evidente come la compagnia reputi i tempi maturi per giocarsi tutte le sue carte migliori e tentare un salto di qualità, seppur mosso saggiamente e senza fare il passo più lungo della gamba: le storyline stanno prendendo una netta impennata, la strada che porta alla Crockett Cup ha preso una enorme accelerata e stanno per arrivare una valanga di nuovi show.
Il pregio più grande del prodotto attuale NWA è che riesce a infondere curiosità nel proprio futuro senza però mai caricare troppo l'hype: ne risulta dunque un senso di assuefazione ma senza che le aspettative siano eccessive al punto di rischiare delusioni. E questo è esattamente ciò che sta avvenendo anche con le singole storyline: non si ha mai l'idea che arriverà qualcosa di epocale, ma ciò a cui si assiste infonde un genuino istinto ad aspettare il prossimo capitolo, e a bocce ferme ciò è sinonimo di una grande maturità creativa.
La cartina di tornasole sugli effettivi progressi della NWA sarà senza dubbio proprio l'evento della Crockett Cup alla Gateway Arena di Atlanta e passerà dalla qualità dello show che può sulla carta essere di tutto rispetto grazie prima di tutto al suo main event per il titolo tra Nick Aldis e Marty Scurll, ma anche per merito delle faide minori, che hanno aggiunto una quantità ingente di pepe questa settimana.
La notizia principale è quella della vittoria di Zicky Dice del titolo televisivo a danno di Ricky Starks: snodo naturale del percorso del biondo lottatore che sta davvero ben figurando e interessante il fatto che ormai tutta l'attenzione attorno a questa cintura ruoti attorno alla Lucky Seven Rule. 'Cintura', termine utilizzato non a caso e reiterato da Aron Stevens ironicamente da mesi come sfottò al fatto che in WWE è un termine vietato in luogo termine 'titolo di campione' giudicato dalle parti di Stanford come più dignitoso (e di fatto Stevens sotto la sua ironia tagliente dimostra che il termine 'cintura' invece possa rappresentare quanto di più prestigioso al mondo in molte arti marziali). Stevens ha sfidato assieme a Question Mark nientemeno che i Rock 'n' Roll Express per un match di coppia al solo fine di mettersi in luce per una possibilità titolata nella divisione tag team: l'incontro si terrà a Super Power, un evento che andrà in onda tra due settimane, dopo la pausa che martedì prossimo la NWA prenderà per mandare su Youtube due puntate di Circle Squared.
Super Power, che avrà anche durata più estesa, si pone l'arduo compito di sancire definitivamente l'inzio del cammino alla Crockett Cup e vedrà al proprio interno una serie di appuntamenti davvero accattivanti, tra cui il debutto in ring di Kamille e, come annunciato da Tom Latimer, le sue prime parole dall'inizio di Power.
Oltre poi alla rivalità sempre più aspra tra Eddie Kingston e The Pope, col primo che brama di mettere mani sull'avversario a fine puntata dopo la difesa titolata di James Storm e Eli Drake a danno dei Bouncers, comincia di fatto una storyline che vede protagonisti i Dawson, che hanno perso un match contro Caleb Conway e CW Anderson che vedeva come stipulazione la risoluzione del contratto degli sconfitti: difficile pensare che la cosa si risolva così, mentre risulta davvero grottesca ma allo stesso tempo divertente la situazione riguardante Royce Isaacs, geloso delle attenzioni che la sua fidanzata May Valentine dedica al suo migliore amico Sal Rinauro: la trama strizza decisamente l'occhio al triangolo Otis/Mandy/Ziggler di Smackdown, ma è più di stampo adolescenziale con i classici stereotipi di Bullo/Nerd/Cheerleader.
Infine, annunciato per Super Power anche un incontro tra Tim Storm e Jax Dane in cui se il primo vincerà otterrà cinque minuti di tempo per mettere le mani su Danny Deal, interprete dell'angle sulla mamma di Storm. Come detto precedentemente dunque i tempi sembrano decisamente maturi: riuscirà Power a fare il salto di qualità che merita?